venerdì 15 maggio 2009

Capo Verde terra d’amore



Esce oggi il CD “Capo Verde terra d’amore, vol. 1”, il primo disco che fa parte di un progetto che prevede l’interpretazione, nella versione italiana, dei maggiori successi della musica Capo Verde.
Questo primo disco contiene 12 canzoni interpretate e rese famose da Cesária Évora, la cantante capoverdiana più nota a livello internazionale e da Teófilo Chantre.

Il disco, nato da un progetto di Alberto Zeppieri, è prodotto dall’associazione culturale non-profit
Numar Un di Udine in collaborazione con l’etichetta Lusafrica di José da Silva.
Il libretto è corredato dei testi in italiano e dalle foto di Marzio Marzot e Fabio Caniglia.
Il ricavato andrà a finanziare gli interventi umanitari del Programma Mondiale Alimentare.
Al progetto hanno prestato la loro voce tra gli altri, oltre ai capoverdiani Cesária Évora e Teófilo Chantre, anche Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Eugenio Bennato, Patrizia Laquidara, Antonella Ruggero e Grazia di Michele ecc.
Per saperne di più
www.capoverde-italia.it


Capo Verde terra d'amore vol. 1

1. Crepuscolare solitudine (Crepuscular Solidão) – Cesária Évora e Gianni Morandi
2. Buona vita (Roda Vida) - Ornella Vanoni e Teófilo Chantre
3. La mia piccola città (Petit Pays) - Bungaro
4. Il cibo della festa (Modje Trofel) - Giua
5. Incanto (Encanto di Cretcheu) - Eugenio Bennato e Teófilo Chantre
6. Assenza (Auséncia) - Patrizia Laquidara
7. Canta, mia amata Capo Verde (Canta Cabo Verde) - Teófilo Chantre
8. Segreti al chiar di luna (Segredo na luar) – Lucilla Galeazzi e Peppe Voltarelli
9. Linda Perez Mimosa (Eres Mimosa) - Antonella Ruggiero
10. Sull'Avenida Marginal (Avenida Marginal) - Mario Lavezzi e Antonino
11. Questo amore (Saia travada) - Grazia Di Michele
12. Ricordo d'infanzia (Um pincelada) – Cesária Évora e Gigi D’Alessio

mercoledì 13 maggio 2009

Lura



Registrato a Praia, Bruxelles, Lisbona ma anche a Parigi e Napoli, Eclipse è il quinto disco di Lura. Uscito da poche settimane, viene dopo Nha Vida (1996), In Love (2002), Di Korpu Ku Alma (2004), e M’bem di fora (2006).
Lura nasce a Lisbona, nel 1975, l’anno dell’indipendenza di Capo Verde, ma è rimasta sempre legata alla cultura del paese dei genitori, il padre è di Santiago mentre la madre è di Santo Antao.Dopo aver rinunciato ad una carriera come nuotatrice si dedica alla canzone ed alla musica, registra due dischi di cui il primo è una raccolta di brani zouk e di musica molto amata dai giovani e ballata nelle discoteche, tra le comunità capoverdiane di Lisbona.
Ma è con Di Korpu Ku Alma che arriva il successo internazionale nel 2004, un disco che la consacra come una delle realtà più importanti del panorama musicale capoverdiano.
Comincia allo stesso tempo il percorso alla scoperta delle radici culturali e musicali del suo paese.
Lura in questo disco infatti porta al successo brani di Orlando Pantera, prematuramente scomparso nel 2001, che aveva avviato un percorso di rinnovamento ed attualizzazione del batuko che ha lasciato numerosi seguaci che ancora oggi stanno proseguendo il suo lavoro, iniziato sul finire del secolo scorso.
Altro artista di cui Lura ha interpretato brani legati al batuko è Manuel Lopes Andrade, meglio noto come Tcheka, giovane promessa di Santiago che nel 2005 si classificherà primo al Gran Prix per la World Music, organizzato da Radio France International.




con Lura ad Arezzo Wave
M’bem di Fora è il disco della conferma ed allo stesso tempo della maturità.
Prodotto da Nando Andrade, nel disco Lura interpreta brani che riprendono generi tradizionali come la mazurka, con arrangiamento di Toy Vieira, o il funaná (uno fra tutti quello che dà il titolo al disco, in cui Lura si esibisce insieme ad un mito vivente, Zeca de Nha Reinalda, che aveva già inciso questo brano con i Bulimundo del grande Katchass), e poi, altri generi, come il colá sanjon o il batuko, già affrontato nel precedente disco. Ponciana, e As-Água sono invece brani scritti da Tibau Tavares, giovane compositore dell’isola di Maio.
Con Eclipse, Lura si ripresenta al pubblico internazionale con una raccolta di 13 brani, scritti da nomi della cultura musicale capoverdiana che rappresentano degnamente la storia ma anche le realtà presente del panorama musicale capoverdiano, a cominciare dal brano che dà il titolo al disco, Eclipse, scritto da quel Francisco Xavier da Cruz, conosciuto come B.Léza, che è uno dei tasselli fondamentali per chi si occupa di musica capoverdiana, autore tra le più belle composizioni di tutti i tempi, portati al successo soprattutto da Bana e da Cesária Évora, a partire dagli anni ’60.
Nel disco, con tre brani, è presente anche il raffinato Mário Lúcio e poi ancora Orlando Pantera, di cui Lura interpreta, per la prima volta, un brano di un genere mai prima affrontato, la Tabanka.
Eclipse è un disco ricco e variegato, in cui Lura si cimenta anche in un tango, musicato ed arrangiato da Teófilo Chantre, e in un brano di Vlu in versione funky, (già registrato dal giovane Gilson Gee nel disco di esordio Criôl d’gêma).
Presente anche una composizione di Michel Montrond, giovane compositore dell’isola di Fogo e, per finire, la stessa Lura, è presente con Maria, un brano scritto di suo pugno.
Un disco che ha tutte le caratteristiche per confermare il successo dei precedenti e proiettare Lura come una delle cantanti più importanti di world music.
Arrangiamenti di Toy Vieira, che è anche il pianista del gruppo che accompagna Lura, che può senza ombra di dubbio essere definita la cantante capoverdiana più conosciuta al mondo insieme a Cesária Évora.
Uscito per Lusafrica
Per saperne di più
www.luracriola.com

Eclipse

1 Libramor
2 Um dia
3 Tabanka
4 Eclipse
5 Marinhêro
6 Maria
7 Terra’l
8 Quebród nem Djosa
9 Na nha rubera
10 Orfelino
11 Sukundida
12 Mascadjôn
13 Canta um tango

mercoledì 6 maggio 2009

Lela Violão


Martedì 5 maggio, dopo una lunga malattia, è morto a Praia il musicista capoverdiano Manuel Tomás da Cruz, meglio conosciuto come Lela Violão.
Era nato a São Vicente nel 1929.
Nonostante suonasse la chitarra fin da giovane, il suo unico disco, di musica tradizionale capoverdiana, Caldo de Rabeca, è uscito solo nel 2007.
Il gruppo Simentera, il 23 aprile, si era riunito, dopo molti anni, per un concerto in omaggio all’artista.