Nella mattinata di oggi, 28 settembre 2009, è morto Manel d’Novas, il più grande compositore capoverdiano.
Nacque il 24 dicembre del 1938 a Penha de França, frazione di Tarrafal di Monte Trigo, nell’isola di Santo Antão, ma visse gran parte della vita a Mindelo, nella vicina isola di São Vicente.
Prima di dedicarsi completamente alla composizione fece anche il marinaio ed il soprannome “De Novas”, deriva proprio dalla nave Novas de Alegria con la quale solcò i mari di mezzo mondo.
È ricordato come compositore sia di mornas che di coladeras, composizioni rese immortali dalle interpretazioni soprattutto di Bana, di Cesária Évora e dal gruppo Os Tubarões col mai dimenticato Ildo Lobo.
Manel d’Novas può senza dubbio essere paragonato ai più grandi compositori capoverdiani di sempre, tra i quali Eugénio Tavares e B. Léza.
Nelle sue composizioni ha saputo interpretare lo spirito satirico del capoverdiano e della società mindelense, accompagnandolo prima verso l’indipendenza, cantandone le speranze e le illusioni e poi nella costruzione di una stabile democrazia.
É disponibile una biografia del compositore, “Manel d’Novas: música, vida, caboverdianidade”, opera del sociologo César Monteiro.