Ildo Lobo nasce a Pedra do Lume, nell’isola di Sal, il 25 novembre 1953.
Cresce in un ambiente familiare favorevole alla musica. Il padre, Antoninho Lobo, è uno dei più noti e più richiesti cantanti dell’isola.
Il giovane Ildo, si trasferisce a Praia, nell’isola di Santiago, per frequentare le scuole superiori.
Nel frattempo continua ad interessarsi alla musica e nel 1973, all’età di 20 anni, entra a far parte del gruppo Os Tubarões che ben presto diventa il gruppo capoverdiano più conosciuto all’estero, dopo l’indipendenza.
Negli otto dischi usciti dal 1976 al 1994 rielabora in chiave moderna i generi della morna e della coladera, ma anche certe manifestazioni culturali tipiche dell’arcipelago come la Tabanca ed il Colá Sanjon.
Nell’ultimo disco, Porton de nós ilha, sono presenti tre pezzi scritti da un giovane musicista allora pressoché sconosciuto, Orlando Pantera, vera promessa della musica capoverdiana, purtroppo scomparso prematuramente.
Conclusa l’esperienza col gruppo Os Tubarões, nel 1996 esce, per l’etichetta Lusafrica di José da Silva, Nós morna, il suo primo disco come solista, in cui renderà omaggio alla figura del padre, che l’ha iniziato alla musica. Il disco è curato da Marío Lúcio Sousa, leader e fondatore dei Simentera, e passa in rassegna il genere della morna in tutte le sue sfumature.
Nel 2001 esce, ancora per la Lusafrica, Intelectual, che riscuote un notevole successo anche all’estero. Alla realizzazione di questo disco collaborano anche alcuni dei musicisti che solitamente accompagnano Cesária Évora.
Muore il 20 ottobre 2004 in seguito ad un infarto.A novembre 2004 esce postumo Incondicional, per la Harmonia-Lusafrica.
Ildo Lobo è stata una delle voci più amate e più espressive di Capo Verde.
Con la sua scomparsa Capo Verde perde uno degli esponenti più importanti dal punto di vista culturale ed uno dei maggiori difensori della sua musica tradizionale.
Ha rappresentato la voce di un paese finalmente libero, dopo anni di lotta per l’indipendenza, portando in giro gli ideali di libertà non solo per il suo paese ma anche per tutti i popoli oppressi in ogni angolo di mondo.
Una voce che difficilmente potrà essere dimenticata, e non solo a Capo Verde.
Discografia:
Con Os Tubarões
Pepe Lopi (1976)
Tchon di Morgado (1976)
Djonsinho Cabral (1979)
Tabanca (1980)
Tema para dois (1982)
Os Tubarões (1990)
Os Tubarões ao vivo ( 1993)
Porton d’nós ilhas (1994)
Da solista:
Nós morna (1996)
Intelectual (2001)
Incondicional (2004)
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